Marcelo Daniel Salinger Becker e Elisabetta Galante sono il cuore pulsante di Katataiba: lui, il fashion designer creativo, e lei l’anima manageriale, rappresentano un’ottima squadra sia nella vita professionale che privata.
Bali, l’India, le terre lontane si percepiscono nei loro capi, come fossero palpabili. Lo stile raffinato, semplice nella sua ricercatezza, deve far risaltare l’anima femminile di una figura che si fa notare soprattutto per la sua essenza. Una donna che non “è per ciò che ha ma che ha per ciò che è”, che si esprime nel mondo indossando ciò che le piace, che sa stare a proprio agio in ogni ambiente proprio perché solo così viene esaltato il suo vero stile. Ogni anima può e riesce ad esprimersi nella sua interezza solo grazie alla sua energia profonda che questi abiti e questi accessori possono potenziare: esce dagli schemi prefissati, non è “massificata”, è la sua magnifica bellezza interiore, quella che nasce dal cuore, ad emergere, in cui parla soprattutto l’anima, donando pace e relax a chi incontra.
La loro donna vive in una dimensione che percorre universi paralleli che si sintetizzano in un unico istante di eternità fuori dal tempo e dallo spazio. La sua icona sa essere dama del rinascimento, tanghera di fin de siècle, esprimendo tante emozioni, tante passioni, seguendo il ritmo talvolta delicato talvolta vorticoso della sua essenza che prende forma nel suo quotidiano
Le dame del Rinascimento: preziosità anticate per una donna che sa di eternità, che vive seguendo il battito dettato dalla sua armonia interiore e sceglie per sé il dettaglio che più le si addice secondo il ritmo del “suo” tempo che esterna nell’esistenza reale. Un quarzo citrino si sposa all’amorevole candida rosa, un cristallo cremisi si accompagna con soave dolcezza alla perla cangiante e all’oro…è la preziosa impalpabilità del taffetà che va ad impreziosire i ricami argentei di fiori che esaltano pietre dai luccichii sfavillanti …il cristallo trasparente che raccoglie tutte le cromie arcobaleno che con la perla rappresentano il refrain di una collezione di bijoux che suona melodie antiche…L’ottone passionale che incornicia percezioni dallo sfavillio quasi mistico, souvenir de la douce France!Cinture anticate impreziosite da dettagli-simbolo: quasi un mandala dal sapore squisitamente orientale. Le loro collezioni sono accomunate da una sfiziosa preziosità dei dettagli, da stoffe morbide e ricamate con fili di color rame dai pendenti in ottone e in argento che si armonizzano con il tenero velluto. Come preziosi porta fortuna, i simboli emergono dalle loro collezioni: il sole, il ventaglio, il fiore stellato i cui raggi si incurvano raffigurando morbide vorticose girandole...
L’ultima collezione ben rappresenta lo stile e l’eleganza che caratterizzano Katataiba: una donna che vive secondo i suoi ritmi, ora rapidi ora lentissimi che si esprime per ciò che è ispirandosi a diversi percorsi interiori. Il nero e il viola predominano per esaltare la preziosità degli accessori dai simboli positivi che ricorrono come un refrain anche negli abiti: la morbidezza dei tessuti cela e al tempo stesso rivela rasi che adornano il capo tracciando croci o altre simbologie. La bellezza dell’essere femminile viene così esaltata dal minimalismo elegante e permette ad ogni anima di esprimersi per la sua reale essenza.
Nella collezione tango c’è molto di lui, della sua anima: la conserva nel suo cuore come pietra preziosa in uno scrigno incantato: corsetti realizzati a mano, come le etichette si alternano a tutta una linea di bijoux in smalto,in cui ogni dettaglio è curato con Amore, come il quadrifoglio , emblema argentino che ritorna nella collezione come un refrain porte-bonheur. Di questi squisiti bijoux, il prototipo, è inventato in prima persona da Marcelo Salinger Becker e ci tiene molto. Ama e conosce i materiali e li utilizza per esaltare diversi stili. Dopo aver creato un prototipo, lo fa realizzare giocando con gli argenti lucidi od opachi, gli ottoni ed altri metalli. E crea avvalendosi di attrezzi con attenzione al particolare, per realizzare modelli che in realtà sono pezzi unici, fatti a mano. In Tango c’è tutto questo amore passionale ma delicato per la sua collezione. Si è documentato con materiale degli anni ’20 e degli anni ’30 ed alcune icone sono addirittura rappresentate nei suoi orecchini, come se intendessero rafforzare l’essenza di chi li indossa. Quel periodo storico gli ha ispirato anche una linea di scarpe che hanno un delizioso gusto retrò.
Happy girl è una linea sbarazzina, per una donna fresca, frizzante che sa di buona energia positiva, un po’ spiritosa, un po’ maliziosa.
Bali, l’India, le terre lontane si percepiscono nei loro capi, come fossero palpabili. Lo stile raffinato, semplice nella sua ricercatezza, deve far risaltare l’anima femminile di una figura che si fa notare soprattutto per la sua essenza. Una donna che non “è per ciò che ha ma che ha per ciò che è”, che si esprime nel mondo indossando ciò che le piace, che sa stare a proprio agio in ogni ambiente proprio perché solo così viene esaltato il suo vero stile. Ogni anima può e riesce ad esprimersi nella sua interezza solo grazie alla sua energia profonda che questi abiti e questi accessori possono potenziare: esce dagli schemi prefissati, non è “massificata”, è la sua magnifica bellezza interiore, quella che nasce dal cuore, ad emergere, in cui parla soprattutto l’anima, donando pace e relax a chi incontra.
La loro donna vive in una dimensione che percorre universi paralleli che si sintetizzano in un unico istante di eternità fuori dal tempo e dallo spazio. La sua icona sa essere dama del rinascimento, tanghera di fin de siècle, esprimendo tante emozioni, tante passioni, seguendo il ritmo talvolta delicato talvolta vorticoso della sua essenza che prende forma nel suo quotidiano
Le dame del Rinascimento: preziosità anticate per una donna che sa di eternità, che vive seguendo il battito dettato dalla sua armonia interiore e sceglie per sé il dettaglio che più le si addice secondo il ritmo del “suo” tempo che esterna nell’esistenza reale. Un quarzo citrino si sposa all’amorevole candida rosa, un cristallo cremisi si accompagna con soave dolcezza alla perla cangiante e all’oro…è la preziosa impalpabilità del taffetà che va ad impreziosire i ricami argentei di fiori che esaltano pietre dai luccichii sfavillanti …il cristallo trasparente che raccoglie tutte le cromie arcobaleno che con la perla rappresentano il refrain di una collezione di bijoux che suona melodie antiche…L’ottone passionale che incornicia percezioni dallo sfavillio quasi mistico, souvenir de la douce France!Cinture anticate impreziosite da dettagli-simbolo: quasi un mandala dal sapore squisitamente orientale. Le loro collezioni sono accomunate da una sfiziosa preziosità dei dettagli, da stoffe morbide e ricamate con fili di color rame dai pendenti in ottone e in argento che si armonizzano con il tenero velluto. Come preziosi porta fortuna, i simboli emergono dalle loro collezioni: il sole, il ventaglio, il fiore stellato i cui raggi si incurvano raffigurando morbide vorticose girandole...
L’ultima collezione ben rappresenta lo stile e l’eleganza che caratterizzano Katataiba: una donna che vive secondo i suoi ritmi, ora rapidi ora lentissimi che si esprime per ciò che è ispirandosi a diversi percorsi interiori. Il nero e il viola predominano per esaltare la preziosità degli accessori dai simboli positivi che ricorrono come un refrain anche negli abiti: la morbidezza dei tessuti cela e al tempo stesso rivela rasi che adornano il capo tracciando croci o altre simbologie. La bellezza dell’essere femminile viene così esaltata dal minimalismo elegante e permette ad ogni anima di esprimersi per la sua reale essenza.
Nella collezione tango c’è molto di lui, della sua anima: la conserva nel suo cuore come pietra preziosa in uno scrigno incantato: corsetti realizzati a mano, come le etichette si alternano a tutta una linea di bijoux in smalto,in cui ogni dettaglio è curato con Amore, come il quadrifoglio , emblema argentino che ritorna nella collezione come un refrain porte-bonheur. Di questi squisiti bijoux, il prototipo, è inventato in prima persona da Marcelo Salinger Becker e ci tiene molto. Ama e conosce i materiali e li utilizza per esaltare diversi stili. Dopo aver creato un prototipo, lo fa realizzare giocando con gli argenti lucidi od opachi, gli ottoni ed altri metalli. E crea avvalendosi di attrezzi con attenzione al particolare, per realizzare modelli che in realtà sono pezzi unici, fatti a mano. In Tango c’è tutto questo amore passionale ma delicato per la sua collezione. Si è documentato con materiale degli anni ’20 e degli anni ’30 ed alcune icone sono addirittura rappresentate nei suoi orecchini, come se intendessero rafforzare l’essenza di chi li indossa. Quel periodo storico gli ha ispirato anche una linea di scarpe che hanno un delizioso gusto retrò.
Happy girl è una linea sbarazzina, per una donna fresca, frizzante che sa di buona energia positiva, un po’ spiritosa, un po’ maliziosa.